Italien

Com’è possibile che in un piccolo villaggio di montagna si possano ammirare ben 15 sgraffiti dello stesso artista?1 Parliamo di Bosco Gurin, dove l’artista Hans Tomamichel nacque nel 1899. Pur vivendo in Svizzera interna, rimase per tutta la vita legato al suo paese natio a cui regalò delle bellissime opere.

Il tracciato che dal Ticino conduce a Santiago di Compostela prende avvio dal Sacro Monte della Madonna del Sasso di Orselina, luogo suggestivo e carico di spiritualità per chi si appresta a compiere il pellegrinaggio.

La giazzéra di Falcioni a Caslano, restaurata nel 2021, è una ghiacciaia costruita secondo un raro modello a due vani sovrapposti e non comunicanti: in basso la cella frigorifera accessibile tramite un lungo cunicolo e sopra la camera riempita di neve o ghiaccio attraverso l’apertura situata a livello del terreno.

Posto lungo un’importante via di collegamento tra il territorio d’oltralpe
e l’Italia, il Battistero di Riva San Vitale è considerato tra i più antichi esempi di architettura cristiana in Svizzera integralmente conservata. Eretto nel V secolo, l’edificio ha mantenuto nel tempo una grande vitalità, attestata dalle numerose testimonianze pittoriche che si sono sovrapposte una sull’altra. 

Relegate nei depositi ancora si conservano le consuete sagome per l’allestimento dei “Sepolcri”, mentre quest’anno è stato restaurato il grande altare posticcio per la chiesa di San Giovanni, ormai l’unico sopravvissuto in Ticino e forse in Svizzera. Unici al mondo sono invece i numerosi “trasparenti” collocati ogni anno lungo le strade del centro storico.

Dal Grand Hotel Locarno, primo spazio della kermesse, il Festival si è spostato in varie sedi, costruite su misura o ricavate da luoghi esistenti. Tra i molti progetti e temi sviluppati, è da sottolineare il carattere urbano e scenografico di installazioni effimere – piccole e grandi – che da oltre mezzo secolo cambiano ciclicamente il volto della città.

Tra le mura della chiesa dei Santi Pietro e Paolo di Quinto, costruita nel 1680-1681, si scovano incastonati alcuni elementi architettonici e scultorei di origine romanica, la cui nuova collocazione ha portato a una parziale «risemantizzazione» degli stessi.

Come la maggior parte degli affreschi delle chiese del Cantone Ticino, di autore ignoto, risalenti al XV secolo e caratterizzati da un linguaggio arcaicizzante, anche i dipinti della Cappella primitiva nella chiesa di Santa Marta a Carona (Lugano) vengono attribuiti ai Seregnesi. Vi sono però alcuni elementi, che possono far pensare a un’attribuzione diversa rispetto a quella finora indicata.

Agli inizi degli anni 2000 la Confederazione Svizzera ha deciso di approvare la strategia
High Performance Computing and Networking, finanziando la costruzione del nuovo centro
di calcolo a Lugano (CSCS) e l’installazione del primo supercomputer di classe petaflop in Svizzera.

La tecnica della scagliola permette di realizzare magnifiche opere a imitazione del marmo che stupiscono l’osservatore per le forme complesse e i colori sgargianti, intriganti nella loro capacità di simulare fantastiche pietre preziose. La loro realizzazione nasconde, però, una tecnica complessa e altamente sofisticata.